Protezione Zero-Day

Disarmo e ricostruzione del contenuto (CDR) di Threat Extraction

Threat Extraction rimuove le funzionalità rischiose dai file come oggetti macro, incorporati e molto altro, invece di determinare la pericolosità. Pulendo il file prima che entri nell’azienda. Threat Extraction previene significativamente le minacce note e sconosciute, fornendo una migliore protezione dagli attacchi zero-day.

Impatto minimo sul destinatario
Qualsiasi contenuto dannoso è progettato per essere invisibile al destinatario, dunque il CDR non ha alcun impatto sulle informazioni effettive trasmesse sul file.

Consegna sicura
Rimuovendo il contenuto eseguibile dal documento, il file diventa sicuro per il destinatario, rendendone possibile l'invio senza il rischio che vengano trasmessi malware.

Zero Day Protection
Il CDR rimuove il contenuto eseguibile a prescindere dal fatto che venga riconosciuto o meno come dannoso. Ciò permette di proteggersi dalle minacce zero-day.

Consegna rapida
Il CDR elimina i ritardi associati alle sandbox classiche e abilita le implementazioni effettive per la protezione zero-day in modalità di prevenzione, restituendo rapidamente i file puliti agli utenti.

Accesso al file originale
In alcuni casi, l’accesso al contenuto eseguibile potrebbe essere richiesto per file non dannosi. Con Threat Extraction di Check Point, l’utente può accedere al file originale dopo che questo sia stato confermato come non dannoso in seguito all’ispezione sandbox.