Che cos'è l'Hacktivism?

Derivato dall'unione delle parole 'Hack' e 'Activism', l'hacktivism è l'atto di hackerare, o di introdursi in un sistema informatico, per scopi politicamente o socialmente motivati. L'individuo che compie un atto di hacktivismo è detto hacktivista. L'hacktivista che compie tali atti, come la deturpazione del sito web di un'organizzazione o la fuga di informazioni di quest'ultima, mira a inviare un messaggio attraverso le sue attività e a ottenere visibilità per una causa che sta promuovendo.

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Che cos'è l'Hacktivism?

Chi prendono di mira gli hacktivisti?

Gli obiettivi comuni degli hacktivisti sono le agenzie governative, le multinazionali o qualsiasi altra entità percepita come 'cattiva' o 'sbagliata' dal gruppo o dall'individuo hacktivista. Naturalmente, ottenere un accesso non autorizzato ai beni di un'organizzazione attraverso tali attività è un atto criminale, indipendentemente dalle intenzioni.

Cosa motiva gli hacktivisti?

In primo luogo, l'hacktivismo è innescato dalla percezione di un individuo o di un gruppo di ciò che considera 'sbagliato' o 'ingiusto' e che quindi lo spinge a fare qualcosa al riguardo. Le motivazioni includono la vendetta, gli incentivi politici o sociali, l'ideologia, la protesta, il desiderio di mettere in imbarazzo alcune organizzazioni o individui all'interno di queste organizzazioni o, a volte, il puro vandalismo.

 

In generale, i gruppi di hacker mirano a mettere in discussione, provocare e sfidare i governi, le organizzazioni e le aziende che vanno contro la loro posizione morale.

Chi sono gli 'Anonimi'?

Esistono molti gruppi di hacktivisti in tutto il mondo, tutti impegnati a raggiungere un obiettivo diverso, anche se a volte identico, che consiste nel disturbare o esporre il funzionamento interno di organizzazioni governative o private in nome della trasparenza e del bene pubblico. Il più famoso di questi tipi di gruppi hacktivisti è quello conosciuto come 'Anonymous'.

 

Formatosi nel 2008, il gruppo di hacktivisti 'Anonymous' è stato portato alla luce grazie alla sua denuncia dell'organizzazione della Chiesa di Scientology, attraverso la diffusione su YouTube di un video che coinvolgeva Tom Cruise. In seguito alle richieste di rimozione del video da parte dei dirigenti della Chiesa di Scientology, Anonymous ha continuato a procedere con un attacco Distributed Denial of Service che ha mandato in tilt il sito web della Chiesa.

 

Da allora il gruppo ha continuato le sue campagne di proteste online non violente con un flusso regolare di attacchi DDoS e ha persino preso di mira il gruppo terroristico ISIS nei suoi sforzi per portare la sua versione della giustizia nel mondo.

L'hacktivismo nelle notizie

Anonymous è stato all'origine di alcuni dei più grandi attacchi hacktivisti della storia recente: il 2011 ha visto un'impennata di atti commessi contro la minaccia alla trasparenza di Internet e ha visto il gruppo introdursi con successo in una serie di server di aziende e agenzie di sicurezza, disattivare siti di sicurezza governativi, rubare informazioni sensibili come i dati delle carte di credito e deturpare siti web commerciali. Non stavano compiendo questi atti per il proprio tornaconto finanziario o personale, ma per il bene superiore, mostrando opposizione contro la censura e il controllo di Internet.

 

Altri gruppi degni di nota sono LuzSec, una propaggine del gruppo Anonymous, che ha effettuato attacchi contro Fox.com, la rete Sony Playstation e la CIA, che ha subito il furto di password sensibili e dati privati degli utenti, nonché la messa offline della rete da parte del gruppo.

 

Nel 2012, il sito di denuncia politica WikiLeaks si è rivalso su Amazon, PayPal, Visa e Mastercard, che avevano subito pressioni da parte del Governo degli Stati Uniti per bloccare i servizi al fine di impedire ai suoi sostenitori di effettuare donazioni all'organizzazione hacktivista. La ritorsione è arrivata sotto forma di attacchi DDoS che hanno chiuso questi siti e causato perdite aziendali su larga scala.

 

Nonostante gli sforzi dei governi globali, l'hacktivismo è diventato una forza con cui fare i conti e ha ancora la capacità di causare un'interruzione di massa.

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