Risposta agli incidenti: un processo passo dopo passo
Il processo di risposta agli incidenti (IR) è un approccio strutturato alla gestione degli incidenti informatici dall'inizio alla fine. Si compone di sei fasi chiave, ognuna con il proprio ruolo critico nel ridurre l'impatto di futuri incidenti sulle operazioni aziendali.
- Preparazione. Sviluppa un piano IR, identifica le parti interessate e stabilisci canali di comunicazione.
- Valutazione. Raccogli informazioni per comprendere l'ambito, la gravità e l'impatto dell'incidente.
- Mitigazione. Contenere l'incidente per prevenire ulteriori danni isolando i sistemi interessati e bloccando il traffico dannoso.
- Risposta. Intraprendi azioni correttive per risolvere l'incidente, tra cui l'eliminazione del malware e il ripristino dei dati.
- Recupero. Ripristina le normali operazioni verificando la funzionalità del sistema e ripristinando le normali operazioni aziendali.
- Recensione. Analizza e identifica le cause principali dell'incidente e aggiorna di conseguenza il piano di risposta agli incidenti.
Diamo un'occhiata a ciascuna fase in modo più dettagliato.
#1: Preparazione per la risposta agli incidenti
La prima fase di un piano di IR efficace consiste nel definire l'ambito e gli obiettivi del piano di IR, identificare le parti interessate che devono essere coinvolte nel processo e sviluppare procedure che coprano tutte le fasi dell'IR.
Ecco come prepararsi per la risposta agli incidenti:
- Definire l'ambito di risposta agli incidenti: Un piano completo di risposta agli incidenti definisce l'ambito dell'applicazione, gli obiettivi e le principali parti interessate coinvolte nella pianificazione e nell'esecuzione, tra cui la direzione, il personale IT, i consulenti legali e i team di comunicazione.
- Istituire un team di risposta agli incidenti: Il team IR è composto da PMI chiave, ognuna con ruoli e responsabilità designati e ognuna delle quali svolge un ruolo fondamentale nella risposta e nella gestione di un incidente. Queste persone lavorano insieme per risolvere gli incidenti, con ruoli che si evolvono durante il ciclo di risposta secondo necessità.
- Imposta canali di comunicazione chiari: Il piano IR delinea i canali di comunicazione per le parti interessate interne ed esterne durante un incidente, come elenchi di e-mail, sistemi di messaggistica e linee telefoniche, per garantire un'efficace condivisione e coordinamento delle informazioni.
- Identificare i rischi: Condurre valutazioni periodiche dei rischi per comprendere la posizione di sicurezza dell'organizzazione e identificare potenziali vulnerabilità, quindi dare priorità ai rischi in base alla loro probabilità e al potenziale impatto e sviluppare misure di sicurezza appropriate.
#2: Identificazione e valutazione iniziali
Durante questa fase, è fondamentale rilevare e valutare rapidamente gli incidenti di sicurezza informatica per identificare la portata del problema e prepararsi per le fasi successive del piano di risposta.
Ecco come fare:
- Riconoscere Indicatori di compromissione (IoC): L'identificazione degli IoC, come tentativi di accesso insoliti o traffico di rete sospetto, consente il rilevamento precoce di potenziali minacce, consentendo una risposta tempestiva.
- Rilevamento delle anomalie e monitoraggio degli eventi imprevisti: Il monitoraggio continuo di anomalie ed eventi di sicurezza aiuta a identificare rapidamente gli incidenti, consentendo una risposta rapida ed efficace per ridurre al minimo l'impatto sull'organizzazione.
- Dare priorità agli incidenti in base all'impatto e al rischio: La definizione delle priorità consente alle organizzazioni di concentrare le risorse in modo efficace affrontando prima gli incidenti ad alto impatto o ad alto rischio, riducendo al minimo i potenziali danni e garantendo che i problemi più critici vengano risolti tempestivamente.
Eseguendo questi passaggi, è possibile rilevare e valutare rapidamente gli incidenti di sicurezza informatica, riducendo la probabilità di tempi di inattività prolungati.
#3: Contenimento e mitigazione
Questa fase è fondamentale per ridurre al minimo l'impatto di un incidente di sicurezza informatica su un'organizzazione, prevenendo ulteriori danni e perdite.
Ecco cosa comporta questa fase.
- Strategie di contenimento a breve e lungo termine: Azioni immediate come l'isolamento dei sistemi interessati, la modifica delle credenziali e la limitazione dell'accesso degli utenti aiutano a ridurre la diffusione dell'incidente a breve termine. Le misure di contenimento a lungo termine includono il miglioramento delle procedure e della formazione IR, l'implementazione e l'applicazione di politiche di sicurezza aggiornate e la conduzione di audit e valutazioni periodiche.
- Isolamento e correzione dei sistemi compromessi: L'isolamento dei sistemi e della rete compromessi garantisce che l'incidente non si diffonda ulteriormente, proteggendo altre risorse all'interno dell'organizzazione. L'indagine approfondita e la correzione dei sistemi compromessi aiutano a eliminare la causa principale dell'incidente e a prevenirne il ripetersi in futuro.
- Distribuzione Patch di sicurezza e Aggiornamenti: L'aggiornamento regolare di software, applicazioni e sistemi operativi con le patch e gli aggiornamenti di sicurezza più recenti aiuta le organizzazioni a mantenere una forte difesa contro le vulnerabilità note.
L'implementazione di un contenimento e di una mitigazione completi limita la diffusione e i danni causati dagli incidenti, lavorando al contempo per una piena ripresa.
#4: Flusso di lavoro di risposta agli incidenti
Il team IR centralizzato svolge un ruolo fondamentale nel coordinare gli sforzi per sradicare gli effetti di un attacco informatico. La fase prevede diversi passaggi chiave:
- Procedure di notifica ed escalation: Le procedure stabilite delineano chi contattare, come segnalare gli incidenti e i tempi di risposta previsti. Sono inoltre in atto procedure di escalation per garantire che gli incidenti ad alta priorità ricevano un'attenzione tempestiva.
- Coordinamento con le indagini esterne: Il team di risposta agli incidenti collabora con le forze dell'ordine o con esperti forensi di terze parti per identificare le cause alla radice e garantire una risposta completa ed efficace. L'analisi dei registri e dei dati di sistema aiuta a comprendere l'ambito e le cause principali dell'incidente.
- Raccolta e conservazione delle prove: Il team di risposta agli incidenti raccoglie e conserva le prove, documentandole e archiviandole per riferimento futuro o potenziali procedimenti legali.
#5: Recupero dagli incidenti
Durante questa fase, l'attenzione si sposta dal contenimento e dall'eliminazione dell'incidente al ripristino della funzionalità e alla riduzione al minimo dei tempi di inattività.
Ecco cosa fare:
- Ripristino dei sistemi e dei servizi interessati: Ciò comporta la verifica che tutti i sistemi e i servizi interessati funzionino correttamente e siano stati ripristinati allo stato precedente all'incidente. Ciò può comportare la ricreazione dell'immagine delle workstation, il ripristino dei database o la riconfigurazione della rete dispositivo.
- Verifica dell'integrità dei dati: Le organizzazioni devono verificare l'integrità dei dati archiviati nei sistemi interessati per assicurarsi che non siano stati danneggiati o compromessi durante l'incidente.
- Ristabilire i canali di comunicazione: Una volta ripristinati i sistemi e i servizi, le organizzazioni dovrebbero ristabilire i canali di comunicazione con le parti interessate, inclusi clienti, partner e dipendenti.
#6: Revisione e attività post-incidente
La fase finale di un piano di IR prevede la revisione dell'incidente, la valutazione dei miglioramenti apportati alle procedure e la documentazione delle lezioni apprese dall'incidente.
- Revisione dell'incidente: A seguito di un incidente, condurre un'analisi post-mortem approfondita per identificare le cause alla radice e l'impatto dell'incidente, le aree di miglioramento e le lezioni apprese.
- Documentazione dell'incidente: Nell'ambito delle attività successive all'incidente, il team IR prepara un rapporto sull'incidente che descrive in dettaglio l'incidente, inclusi gli insegnamenti chiave dell'incidente per informare la pianificazione e le operazioni future.
- Miglioramento dei processi: Aggiornare il piano di IR per perfezionare i processi esistenti identificati come inefficaci, aggiornare o sostituire la tecnologia che non era adeguata a prevenire l'incidente e sviluppare nuovi processi basati sulle lezioni apprese.
Contenere, mitigare e recuperare da un attacco informatico in corso con Check Point
Un piano di risposta agli incidenti ben congegnato è essenziale per qualsiasi organizzazione che cerchi di proteggersi dalla minaccia sempre presente degli attacchi informatici. Un piano IR accelera il ripristino degli incidenti, mantiene la fiducia nella capacità di gestire le minacce, riduce al minimo la perdita di dati e i danni alla reputazione e consente all'organizzazione di imparare dagli incidenti e migliorare le procedure nel tempo.
Contatta subito il team di risposta agli incidenti di Check Point per assistenza immediata per contenere e riprendersi rapidamente da una minaccia informatica attiva.