Che cos'è DevSecOps?

DevSecOps è l'acronimo di Development, Security, Operations (Sviluppo, Sicurezza, Operazioni) e l'obiettivo di questo approccio allo sviluppo è integrare la sicurezza in ogni fase del ciclo di vita dello sviluppo e delle operazioni del software, anziché relegarla alla fase di test del ciclo di vita dello sviluppo del software (SDLC).

Per saperne di più Guida Cloud Security DevSecOps

What is DevSecOps? Understand DevOps Security

L'importanza dell'approccio DevSecOps

Il movimento DevSecOps sta salendo alla ribalta a causa dei costi crescenti delle vulnerabilità nel software di produzione. Nel 2021, il numero di nuove vulnerabilità scoperte è aumentato rispetto all'anno precedente, e il 2022 è sulla buona strada per battere i numeri del 2021. Queste vulnerabilità possono essere sfruttate per violare dati sensibili, infettare i sistemi con malware o raggiungere altri obiettivi dannosi.

Più tardi viene rilevata una vulnerabilità nell'SDLC, maggiore è il costo per l'organizzazione. Secondo alcune stime, il costo della correzione di una vulnerabilità in produzione è 100 volte superiore a quello che si avrebbe se la stessa vulnerabilità potenziale fosse stata identificata e affrontata nella fase dei requisiti dell'SDLC.

DevSecOps è progettato per ridurre questi costi e rischi. Spostando la sicurezza a sinistrao integrandola prima nell'SDLC, le aziende possono ridurre il costo della riparazione. Inoltre, l'identificazione delle vulnerabilità prima che raggiungano la produzione riduce la probabilità di incidenti di sicurezza costosi e dannosi.

DevSecOps vs DevOps

Le pratiche DevOps sono progettate per accelerare e snellire i processi di sviluppo attraverso la collaborazione e l'automazione. Creando un'integrazione più stretta tra i team di sviluppo e operativi, accorciando i cicli di sviluppo e automatizzando dove possibile, DevOps offre vantaggi significativi rispetto alle metodologie di sviluppo tradizionali.

DevSecOps si differenzia da DevOps per il fatto che coinvolge il team di sicurezza in questa collaborazione fin dalle prime fasi dell'SDLC. In passato, la sicurezza era in gran parte relegata alla fase di test dell'SDLC, quando lo sviluppo era in gran parte completato e il costo della correzione dei problemi era elevato. L'integrazione della sicurezza fin dall'inizio riduce il costo della correzione delle vulnerabilità e aumenta le possibilità che la sicurezza sia integrata, anziché "imbullonata".

Migliori pratiche DevSecOps

L'implementazione di DevSecOps richiede l'attuazione di processi e filosofie molto diversi rispetto alle metodologie di sviluppo tradizionali. Alcune best practice che possono aiutare a migliorare il successo di un programma DevSecOps includono:

  1. Spostare la sicurezza a sinistra: uno dei problemi che DevSecOps è stato progettato per risolvere era il fatto che la sicurezza comunemente entrava nel quadro solo durante la fase di test dell'SDLC. Spostare la sicurezza a sinistra, integrando la sicurezza nel processo il più presto possibile, aiuta a ridurre i costi di una sicurezza forte.
  2. Automatizzare dove possibile: I processi manuali sono lenti e soggetti a errori, e affidarsi a processi di sicurezza manuali aumenta la probabilità che vengano ignorati per accelerare le tempistiche di sviluppo e rilascio. L'integrazione della scansione delle vulnerabilità, della gestione della configurazione e di altri processi di sicurezza nelle pipeline CI/CD automatizzate migliora la qualità della sicurezza e riduce il suo impatto sulle tempistiche di sviluppo.
  3. Adottare la sicurezza come codice: Security as Code implica l'implementazione della scansione delle vulnerabilità, delle politiche di sicurezza, delle convalide e di altri processi di sicurezza come codice. In questo modo è più facile garantire l'implementazione di pratiche di sicurezza forti, coerenti e scalabili in tutta l'organizzazione.
  4. Integrare gli strumenti giusti: L'automazione della sicurezza richiede l'accesso agli strumenti giusti e l'integrazione di questi strumenti nelle pipeline CI/CD automatizzate. Gli strumenti di sicurezza delle applicazioni (AppSec), come i test statici di sicurezza delle applicazioni (SAST), i test dinamici di sicurezza delle applicazioni (DAST), i test interattivi di sicurezza delle applicazioni (IAST) e le soluzioni di analisi della composizione delle fonti (SCA), aiutano a identificare le vulnerabilità nelle prime fasi dell'SDLC. Con l'aumento della containerizzazione, l'assicurazione delle immagini, il rilevamento delle intrusioni e la protezione del runtime per queste applicazioni containerizzate sono strumenti preziosi nelle pipeline di sviluppo.
  5. Condividere la responsabilità: La collaborazione tra i team di sviluppo, sicurezza e operazioni è uno dei principi fondanti di DevSecOps, ma non è sufficiente. Un programma DevSecOps efficace richiede il coinvolgimento e il sostegno di tutta l'organizzazione, compresa la C-Suite.
  6. Comunicare: Un programma DevSecOps si basa sull'eliminazione dei silos di comunicazione e sulla creazione di una collaborazione tra i team. Per avere successo, un programma DevSecOps deve coinvolgere tutti gli stakeholder nelle decisioni chiave e garantire che tutte le parti diano priorità alla sicurezza e abbiano chiare le loro responsabilità.
  7. Educare: Sebbene i team di sviluppo, sicurezza e operazioni siano quelli nominati in DevSecOps, non sono gli unici responsabili della sicurezza e il successo di un programma DevSecOps può essere influenzato da fattori al di fuori del loro controllo. La formazione è fondamentale per garantire che i team DevSecOps siano supportati e che gli altri stakeholder diano la giusta priorità e gestiscano i loro compiti di sicurezza.

Strumenti DevSecOps

L'adozione della mentalità e delle filosofie di DevSecOps è un passo importante per spostare la sicurezza a sinistra. Tuttavia, un programma DevSecOps è efficace solo se gli sviluppatori e il personale addetto alla sicurezza hanno accesso agli strumenti giusti.

Alcuni degli strumenti chiave che possono migliorare drasticamente l'efficacia di un programma DevSecOps includono:

  1. Analisi statica del codice: Gli strumenti di analisi statica del codice, come SAST , analizzano il codice sorgente di un'applicazione e non richiedono che l'applicazione sia in uno stato eseguibile per essere analizzata. Questo permette loro di cercare le vulnerabilità nel software molto prima nel corso dell'SDLC. L'integrazione delle soluzioni SAST nelle pipeline CI/CD automatizzate consente di evitare che il codice contenente determinati tipi di vulnerabilità venga impegnato nella base di codice.
  2. Analisi dinamica automatizzata: Le soluzioni DAST integrano le soluzioni SAST, identificando alcuni tipi di vulnerabilità che non possono essere identificate con l'analisi statica. L'automazione dei test black-box sulle applicazioni nella pipeline CI/CD consente di rilevare queste vulnerabilità non appena le applicazioni nella pipeline si trovano in uno stato eseguibile. In questo modo si riducono i costi e i debiti tecnici associati alla correzione di queste vulnerabilità.
  3. IAST per la scansione di sicurezza: Le soluzioni IAST combinano gli attributi delle soluzioni SAST e DAST . Le soluzioni IAST utilizzano la strumentazione per ottenere visibilità su un'applicazione in esecuzione, consentendo di identificare meglio dove si trovano i problemi nel codice e di adattare i test di sicurezza dinamici all'applicazione. L'integrazione delle soluzioni IAST nelle pipeline CI/CD offre un rilevamento più snello e robusto delle vulnerabilità nello sviluppo.
  4. Sicurezza della catena di approvvigionamento: Le soluzioni SCA sono progettate per identificare le librerie e le dipendenze di terze parti su cui si basano le applicazioni e da cui potenzialmente ereditano le vulnerabilità. L'integrazione della funzionalità SCA nelle pipeline CI/CD consente agli sviluppatori di identificare e correggere le dipendenze vulnerabili riducendo al minimo l'impatto sulla base di codice e sui processi di sviluppo.

Avere semplicemente questi strumenti non è sufficiente. Le organizzazioni devono anche integrare queste soluzioni nelle loro pipeline CI/CD automatizzate, formare gli sviluppatori sul loro utilizzo e assicurare che i processi siano regolarmente controllati per garantire che siano efficaci e sicuri contro le minacce moderne.

Potenziare la cultura DevSecOps

La cultura è essenziale per il successo di un programma DevSecOps. Uno dei motivi principali per cui la sicurezza è spesso relegata alla fase di test dell'SDLC è che i processi di sicurezza manuali possono rallentare i processi di sviluppo. Per i team di sviluppo in cui il rilascio puntuale è la priorità principale, la sicurezza può essere vista come un peso e un ostacolo al successo.

Il primo passo per costruire una cultura DevSecOps di successo è quello di coinvolgere i team di sviluppo e operativi. Se implementata correttamente, la sicurezza può essere un fattore di successo di DevOps, non un ostacolo. Eliminando le vulnerabilità nelle prime fasi del loro ciclo di vita, DevSecOps riduce i tempi e i costi associati alla loro correzione.

Un programma DevSecOps efficace ha campioni di sicurezza in ogni team e nella direzione. Questo approccio assicura che ogni team disponga delle risorse necessarie per svolgere il proprio lavoro, mentre il supporto della direzione consente ai campioni della sicurezza di svolgere il proprio ruolo.

DevSecOps con CloudGuard

L'implementazione di DevSecOps può migliorare la qualità e la sicurezza delle applicazioni di un'organizzazione. Inserire la sicurezza nel codice fin dall'inizio riduce il costo della correzione di potenziali problemi e assicura che la sicurezza sia integrata nel progetto, anziché essere imbullonata alla fine.

Un programma DevSecOps efficace è quello in cui il team è autorizzato e dispone degli strumenti necessari per integrare efficacemente la sicurezza nei propri processi. Check Point CloudGuard offre le funzionalità di cui i team di sviluppo hanno bisogno per implementare DevSecOps nel cloud, tra cui:

  • Supporto per le pipeline CI/CD automatizzate e comuni
  • Ampio supporto per strumenti e ambienti cloud
  • Facile integrazione con gli ambienti esistenti
  • contextual AI per un'identificazione accurata delle minacce con un minimo di falsi positivi
  • threat prevention concentrarsi per ridurre al minimo l'impatto della vulnerabilità e i costi

L'accesso agli strumenti giusti è essenziale per il successo di un programma DevSecOps. Scopra di più su cosa cercare in questa guida all'acquisto di soluzioni DevSecOps nel cloud. Quindi, scopra come CloudGuard può migliorare i suoi processi DevSecOps nel cloud, iscrivendosi oggi stesso per una demo gratuita.

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