What is Cloud Detection and Response (CDR)

Le capacità di rilevamento e di risposta sono disponibili in vari ambienti IT aziendali. Le soluzioni EDR (Endpoint Detection and Response ) proteggono gli endpoint, mentre le soluzioni NDR (Network Detection and Response ) offrono protezione a livello di rete. Il rilevamento e la risposta estesi (XDR) offrono una maggiore integrazione della sicurezza e utilizzano il contesto per identificare gli attacchi più sottili e sofisticati.

Tuttavia, questi strumenti non sono generalmente progettati per gli ambienti cloud, che differiscono in modo significativo dagli ambienti tradizionali, on-premise. Ad esempio, i clienti del cloud hanno una visibilità limitata sullo stack dell'infrastruttura e le risorse cloud effimere possono essere più difficili da monitorare e proteggere rispetto agli endpoint tradizionali e statici.

Il Cloud Detection and Response (CDR) offre alle aziende le funzionalità necessarie per proteggere i loro ambienti cloud. Utilizzando l'intelligenza artificiale, threat intelligence, e l'automazione, il CDR offre una visibilità più profonda e una riparazione automatizzata negli ambienti cloud.

SCARICA IL REPORT Per saperne di più

La necessità di rilevamento e risposta nel cloud (CDR)

Il CDR svolge un ruolo fondamentale nell'architettura di cybersecurity di un'organizzazione. Alcuni dei principali driver per il CDR includono:

  • Adozione del cloud: L'adozione del cloud è cresciuta rapidamente negli ultimi anni. Di conseguenza, la diffusione delle piattaforme cloud aziendali potrebbe aver superato le capacità delle aziende di proteggere questi ambienti.
  • Ambienti complessi multi-cloud: La maggior parte delle aziende dispone di risorse cloud distribuite in ambienti di più fornitori. Le configurazioni e i controlli di sicurezza specifici della piattaforma aumentano la complessità della sicurezza.
  • Vulnerabilità e configurazioni errate: Gli ambienti cloud contengono comunemente un gran numero di vulnerabilità. Uno dei fattori principali è rappresentato dalle configurazioni errate della sicurezza che lasciano le risorse cloud esposte agli attacchi.
  • Gestione dell'identità frammentata: La gestione dell'identità e dell'accesso (IAM) può essere frammentata su più ambienti cloud e on-premise. Questo rende più difficile tracciare l'identità e imporre controlli di accesso efficaci negli ambienti cloud.
  • Risorse cloud dinamiche: Le architetture cloud consentono alle organizzazioni di attivare e disattivare le risorse in base alle necessità. Questo può comportare visibilità e gap di sicurezza nell'architettura Cloud Security di un'organizzazione.

Come funziona cloud Detection and Response (CDR)?

Il CDR prende molte delle stesse funzioni fornite da EDR, XDR e NDR e offre le stesse capacità nel cloud. Il CDR protegge le risorse cloud attraverso un processo a più fasi che comprende i seguenti passaggi:

  • Monitoraggio automatico: Il CDR mappa e monitora automaticamente l'ambiente cloud di un'organizzazione, consentendole di identificare i potenziali rischi per la sicurezza.
  • Rilevamento delle minacce: Il rilevamento delle anomalie e gli algoritmi di apprendimento automatico vengono utilizzati per identificare e simulare catene di attacchi, fornendo una visibilità approfondita sulle minacce potenziali.
  • Visualizzazione: Una console di monitoraggio e gestione centralizzata consente al personale di sicurezza di visualizzare gli ambienti cloud e le minacce. Il personale può anche fare domande e ricevere notifiche e avvisi di sicurezza.
  • Risposta: L'intelligenza artificiale consente la riparazione automatica dei cyberattacchi identificati e verificati nell'intera infrastruttura cloud di un'organizzazione.

Capacità chiave del rilevamento e della risposta nel cloud (CDR)

Il CDR può essere una risorsa potente per le organizzazioni che vogliono migliorare la sicurezza dei loro ambienti cloud. Alcune delle funzionalità chiave che una soluzione CDR dovrebbe offrire sono le seguenti:

  • Monitoraggio continuo: Le soluzioni CDR forniscono un monitoraggio in tempo reale dell'intero ecosistema cloud di un'organizzazione. Questo le consente di identificare configurazioni errate, vulnerabilità e altre potenziali lacune di sicurezza nell'infrastruttura cloud di un'organizzazione.
  • Visibilità completa: Il CDR deve offrire all'organizzazione una visibilità completa su tutti gli ambienti cloud, senza i silos creati dagli ambienti multi-cloud.
  • Visibilità della catena di attacco: Una soluzione CDR deve offrire una visibilità end-to-end di una potenziale catena di attacchi nel cloud. Questo permette all'organizzazione di correlare e rispondere in modo più efficace alle minacce di Cloud Security.
  • Convalida del rischio: Sulla base di threat intelligence e dei problemi di sicurezza identificati, il CDR deve essere in grado di simulare potenziali attacchi informatici. Ciò consente alla soluzione di convalidare che un rischio potenziale rappresenti una minaccia reale per l'organizzazione Cloud Security.
  • Rilevamento e risposta alle minacce: Le soluzioni CDR devono utilizzare threat intelligence, la visibilità profonda e l'apprendimento automatico per identificare i tentativi di attacco contro le risorse cloud di un'organizzazione. Dovrebbe quindi bloccare l'attacco o prendere automaticamente provvedimenti per rimediare.
  • Integrazione della sicurezza: Il CDR è un pezzo dell'architettura di cybersecurity aziendale. L'integrazione con altre soluzioni di sicurezza aziendale è essenziale per una gestione centralizzata e una risposta efficace alle minacce identificate.
  • Flessibilità e adattabilità: Gli ambienti cloud sono spesso unici e in rapida evoluzione. Una soluzione CDR deve essere in grado di inventariare automaticamente gli asset basati sul cloud di un'organizzazione e di adattarsi per proteggerli.

Rilevamento e risposta nel cloud (CDR) con CloudGuard CNAPP

Man mano che le aziende spostano un maggior numero di applicazioni e dati nel cloud, richiedono soluzioni di sicurezza più avanzate per proteggere queste risorse dagli attacchi. Tuttavia, molte organizzazioni faticano a proteggere i loro cloud, che differiscono in modo significativo dagli ambienti tradizionali on-premise. Di conseguenza, il cloud è un obiettivo comune per i cyberattacchi, come illustrato nel Report 2023 di Check Point Cyber Security . Il CDR può contribuire a colmare il gap di Cloud Security sfruttando l'apprendimento automatico e l'automazione per identificare, prevenire e rimediare in modo più efficace alle incursioni nel cloud in ambienti multi-cloud.

 

La CloudGuard Cloud-Native application Protection Platform (CNAPP) di Check Point offre una sicurezza di livello aziendale per gli ambienti cloud, comprese le funzionalità CDR con CloudGuard for Cloud Intelligence e Threat Hunting. Per saperne di più su come CloudGuard CNAPP può migliorare il sito Cloud Security della sua organizzazione, si registri oggi stesso per una demo gratuita.

 

×
  Feedback
Questo sito web utilizza cookies per la sua funzionalità e per scopi di analisi e marketing. Continuando a utilizzare questo sito Web, accetti l'utilizzo dei cookies. Per ulteriori informazioni, leggere la nostra Informativacookies .
OK