Molti team di sicurezza sono responsabili della protezione di un numero crescente di applicazioni aziendali. La crescita del cloud computing e l'emergere di piattaforme low-code e no-code - che consentono ai dipendenti di sviluppare e distribuire applicazioni senza la supervisione dell'IT - rendono più complesso il raggiungimento di una sicurezza completa delle applicazioni (AppSec).
La gestione della postura di sicurezza dell'applicazione (ASPM) aiuta a scalare e a migliorare i programmi AppSec attraverso l'automazione. Le soluzioni ASPM identificano automaticamente le applicazioni e gestiscono le attività AppSec comuni, come la scansione delle vulnerabilità.
La rapida espansione dei portafogli di applicazioni aziendali crea sfide significative per i team di sicurezza. Sono responsabili dell'identificazione e della correzione dei rischi di sicurezza in un numero crescente di applicazioni, alcune delle quali potrebbero essere state create al di fuori della loro supervisione o conoscenza.
Le soluzioni ASPM sono progettate per automatizzare i processi di sicurezza applicativa all'interno dell'ambiente di un'organizzazione. Alcune delle funzionalità chiave di una soluzione ASPM sono le seguenti:
Le soluzioni ASPM sono progettate per automatizzare la gestione della sicurezza delle applicazioni per i team di sicurezza. Questo può fornire una serie di vantaggi per un programma AppSec aziendale, tra cui i seguenti:
Con il crescente passaggio delle aziende al cloud, la gestione della postura diCloud Security (CSPM) è emersa come parte importante di una strategia di sicurezza delle applicazioni e dei dati aziendali. Tuttavia, CSPM e ASPM non sono la stessa cosa.
La differenza tra CSPM e ASPM sta nella collocazione nello stack dell'infrastruttura cloud di un'organizzazione. Il CSPM si concentra sulla sicurezza dell'infrastruttura sottostante del cloud. I fornitori di cloud danno ai clienti l'accesso a varie impostazioni di configurazione che, se configurate in modo errato, lasciano il cloud aperto agli attacchi. CSPM monitora queste impostazioni di configurazione e aiuta i team di sicurezza a rimediare a qualsiasi errata configurazione di Cloud Security.
L'ASPM, invece, lavora a livello di applicazione. Monitora le applicazioni sia in ambienti on-premise che in ambienti cloud e identifica i rischi per la sicurezza posti da queste applicazioni. Ad esempio, le soluzioni ASPM eseguono scansioni automatizzate delle vulnerabilità per identificare le falle sfruttabili nel codice dell'applicazione.
La sicurezza efficace delle applicazioni richiede la protezione sia dell'applicazione che dell'infrastruttura in cui viene distribuita. Check Point CloudGuard offre entrambe queste capacità con le sue funzionalità AppSec e CSPM.
La sicurezza incentrata sulla prevenzione di Check Point CloudGuard AppSecoffre una solida sicurezza delle applicazioni nel cloud. CloudGuard si adatta automaticamente alle infrastrutture applicative in evoluzione e blocca i tentativi di attacco prima che rappresentino un rischio per l'organizzazione e le sue applicazioni.
Le funzionalità CSPM di CloudGuard proteggono l'infrastruttura sottostante in cui vengono distribuite queste applicazioni. Cloud Security Le configurazioni errate sono una causa comune delle violazioni dei dati e di altri incidenti di sicurezza. CloudGuard aiuta i team di sicurezza a trovare e risolvere questi errori prima che possano essere sfruttati da un aggressore.
Poiché le pratiche DevOps accelerano il ritmo dello sviluppo, i team di sicurezza hanno bisogno di soluzioni AppSec in grado di tenere il passo. Scopra di più sull'automazione e la scalabilità del suo programma AppSec con una demo gratuita di CloudGuard AppSec. Per vedere come Check Point può aiutare a garantire la sicurezza dell'investimento nel cloud della sua organizzazione, si registri anche per una prova gratuita di CloudGuard CSPM.